Le apparenze sono così radicate nella nostra società o è semplicemente un modo di dire?
Nessuno si meraviglia nel sentire che spesso e volentieri acconsentiamo alle richieste di persone di bell’aspetto. Benché generalmente riconosciuto, sembra che questo fattore sia nettamente sottovalutato ai più. Tendiamo ad attribuire automaticamente alle persone belle , a differenza di quanto crediamo, altre caratteristiche positive come talento, gentilezza, onestà e intelligenza.
E quando la bellezza non è in questione? La maggior parte delle persone non è brutta, ma neanche bella, è semplicemente normale. Quali altri fattori entrano in gioco? Come sappiamo, sia dalle ricerche, che dalla pratica quotidiana, ce ne sono molti, ma uno dei più efficaci è la somiglianza. Ci piacciono persone simili a noi. A quanto sembra, questo vale sia che la somiglianza riguardi le opinioni, i tratti di personalità, l’ambiente di provenienza o il modo di vivere. Di conseguenza, chi desidera ottenere la nostra simpatia per renderci più remissivi alle sue richieste può cercare di apparire simile a noi.
Per avallare questa tesi, rifacciamoci alla quotidianità. Devi intavolare una trattativa di qualsiasi tipo con una persona. Di primo impatto noti un tatuaggio in bella vista, potremmo confessare di avere anche noi una spasmodica passione per il mondo dei tattoo, e magari consigliare uno studio emergente molto interessante (vedasi @askytattoo su instagram). Per quanto banali, queste somiglianze hanno la loro efficacia.
I modi sono tanti. Un buon esempio da portare è legato all’outfit. Varie ricerche hanno dimostrato che si tende più facilmente ad aiutare persone che vestono come noi, piuttosto che in altro modo. Un caso particolare è stato condotto dall’associazione benefica Unicef. Il test era molto semplice: prendiamo in esame Anano, una piccola attrice di 6 anni, le facciamo chiedere aiuto ai passanti, una volta la vestiamo con un classico outfit, l’altra da mendicante. In base a quanto letto finora, i passanti l’aiuteranno o si fermeranno alle apparenze?
“They were all telling me to go away.” Questo ci fa comprendere, anche in modo triste, quanto le apparenze siano così profonde e radicate all’interno della nostra società. Un’ultima domanda: tu l’aiuteresti o ti fermeresti alle apparenze?