Dalle abitudini alimentari, alle Stories su Instagram. Quante volte subiamo influenze sociali senza accorgercene.
Secondo un’antica credenza, se due persone vivono insieme per molto tempo, prima o poi finiscono per assomigliarsi. Gli individui tendono infatti ad apprendere gli uni dagli altri.
Ogni giorno subiamo l’influenza non voluta di altre persone. Per esempio, abbiamo la tendenza a essere influenzati dalle abitudini alimentari dei nostri commensali, quali che siano le loro intenzioni.
Non è più un mistero che l’obesità sia contagiosa; è certamente più facile ritrovarsi sovrappeso se si hanno molti amici con qualche Kg di troppo. Un’ottima maniera di mettere su peso è infatti cenare con altre persone. In media, chi mangia insieme ad un altro, assume il 35% per cento di cibo in più rispetto a quando è da solo; Quando poi si passa a gruppi più numerosi, la percentuale sale vertiginosamente. Oltre al conto: anche quello sale a dismisura.
E’ curioso vedere come anche gli ovini si comportino alla stessa maniera. Negli allevamenti intensivi infatti, quando un pollo ha mangiato quanto basta per saziarsi, ricomincia a mangiare se nella gabbia a fianco viene messo un pollo affamato.
Come succede con il cibo, siamo fortemente influenzati anche sul consumo di alcool. Personalmente lo considero un vero e proprio aggregatore sociale. Quante persone bevono regolarmente un drink a casa, da soli? Tu probabilmente no! Magari conosci qualcuno che lo fa, ma devi pensarci un po’ prima di trovare 2/3 nomi.
Eppure una persona parca nel consumo di alcool, beve molto di più se si trova in un gruppo dal gomito sempre alzato. E’ vero anche il caso inverso, uomo o donna che sia, di buona forchetta o discreto bevitore, limita il suo consumo e attua una maggiore moderazione in un contesto di persone che mangia o beve poco. Il comportamento medio quindi, esercita una notevole influenza.
Se poi vogliamo entrare ancor di più nello specifico, possiamo anche trovare differenze di genere. Per esempio, durante i primi appuntamenti, le donne spesso mangiano meno (non dire di no), mentre gli uomini tendono a mangiare di più. Probabilmente questo modo di fare è strettamente connesso alla supposizione che le donne siano favorevolmente impressionate da un maggior appetito, associandolo ad un sinonimo di virilità. Bella cazzata, non le interessa.
Detto ciò, se vi accorgete di essere influenzati dalle abitudini dei vostri amici, non è certo perché qualcuno di loro abbia deciso di farlo. Le influenze sociali però, vengono spesso utilizzate in modo strategico. In particolare, i pubblicitari conoscono benissimo il potere di queste ultime: così, non mancano mai di ricordarci che “ è il prodotto preferito dei giovani”, o più comunemente: “molte persone stanno facendo così”.
Influenza social
I social in questo senso rappresentano il terreno fertile per eccellenza. Se analizziamo come si siano evolute e si stiano tuttora evolvendo le stories di Instagram in questo periodo di lockdown, capiamo ancor meglio quanto detto finora.
“Restate a casa, cucinate a casa, riscoprite le tradizioni culinarie: preparate la pizza” Semicit.
Da lì in poi, qualcuno ha cominciato ad acquistare gli ingredienti, preparare la pizza e ovviamente: postare la foto sui social. Effetto valanga: tutti nei supermercati a comprare il lievito. I poveri commessi, massacrati già dal lavoro estenuante di questo periodo, costretti a ripetere più e più volte che fosse finito il lievito.
Ognuno che prova a fare la pizza migliore, per poi postarla su Instagram e farla vedere ai propri followers. Questa cascata di immagini provoca un loop infinito.
Che la riprova sociale sia un fattore chiave è ormai un caso assodato ed Instagram rappresenta il suo territorio migliore al momento. Di esempi come i precedenti ne possiamo trovare in quantità industriali. Ondata interessante è quella relativa all’allenamento a casa:
Quanti amici conoscete che non hanno mai messo piede in palestra, postare reiteratamente storie dei loro allenamenti?
Diverso argomento, stesso concetto: qualcuno pubblica, comincia la catena, la #challenge.
Fondamentalmente, un atteggiamento edonistico è assolutamente legit, ma cercare di differenziarsi o quantomeno capire il processo che sta dietro a questo comportamento lo ritengo fondamentale.
Consigli
Saremo sempre influenzati. E’ impossibile evitarlo. Riuscendo a comprendere il meccanismo però si possono attuare degli accorgimenti.
- Voglio perdere peso, vado a pranzo con una persona snella.
- Voglio cucinare anche io, faccio qualcosa di diverso, senza lievito. Senza stressare i commessi dei supermercati che già devono lavorare quando tu sei a casa. ( Se non li ringrazia nessuno del lavoro fatto, lo faccio io.)
- Voglio mantenermi in forma, provo ad allenarmi regolarmente senza cercare l’approvazione social.
Le influenze sociali sono così pregnanti a livello della società, non sono per forza negative. E’ necessario però analizzarle, comprenderle e poi muoversi di conseguenza.